
Suki Waterhouse sulla passerella di Moschino Cruise 2020
Jeremy Scott sceglie ancora una volta la sua casa, Los Angeles, per presentare la Cruise 2020 di Moschino: in scena un fashion show all’insegna dell’horror, studiato appositamente per gli esclusivi Universal Studios.
Una collezione a metà tra “Buffy l’ammazzavampiri” e “Desperate Housewives”, anche se il film preferito dell’eccentrico designer resta “Scream” con protagonista una favolosa Drew Barrymore. Ed è proprio al look del suo personaggio che la linea apparsa sul catwalk si ispira di vicino. Spooky Couture: e infatti si alternano rimandi d’atelier (e d’antan) anche a film del calibro di “Frankenstein” (1931), “Dracula” (1931), “La Mummia” (1932), riletti in chiave Millennial.
Ragnatele e fantasmi in stile punk compaiono su microdress di paillettes, t-shirt logo, maxi abiti in felpa con rouches, completi in pelle. Da portare rigorosamente con cappelli a punta da strega in lamè, calze a rete strappate, zatteroni e porta-dolcetti aka It Bags a forma di zucca gold, pizza in cartone e tomba matelassé. Per i nuovi mostri al maschile, completi pigiama stampati a tema, pantaloni e blouson da brivido in colori neon, maxi anfibi allacciati fino ai polpacci. Chiude lo show una sposa cadavere dall’abito a brandelli, con tanto di leggings ossuti e bustier con diadema a forma di ragno.
Jeremy Scott ama stupire e presenta una collezione decisamente fuori stagione: ma se Halloween è ancora lontana, il caschetto biondo di Drew è nell’immaginario di tutti – portato alla perfezione in passerella da Suki Waterhouse (e gli anni Novanta e Ottanta sembrano vicinissimi). Una sorta di fuga da una realtà che fa paura – per crogiolarsi in elettrizzanti ricordi adolescenziali. Magari guardando “Stranger Things”.
Solo l’ultima fatica in stile cinematografico di Jeremy: ricordiamo che a gennaio Moschino ha sfilato negli studi di Cinecittà con una linea Pre-Fall ispirata alle opere di Fellini. E siamo sicuri che sarà ancora in grado di tenerci incollati allo schermo.