Parlar di terme e parlar di Lazio è infinitamente facile. A noi de l’Indiscreto piace sempre regalarvi curiosità e consigli ed è per questo che stimolati dalla lettura di un interessante articolo sulle terme laziali, apparso qualche tempo fa sul portale di idee di viaggio di Expedia Explore, abbiamo pensato di darvi alcuni suggerimenti per emozioni termali da non perdere. Vuoi per le temperature più basse, vuoi per le giornate più brevi, l’inverno diventa la stagione perfetta per un paio di giorni di relax a due passi dalla Capitale. Una sosta alle terme è possibile e rigenerante anche dopo un appuntamento di lavoro: ci avete mai pensato?
5 terme nel Lazio da scoprire
- Stigliano: le terme più antiche: facilissime da raggiungere, a soli soli 50 minuti dalla Capitale. Contesto unico: infatti le Terme di Stigliano sono all’interno di un parco tra le dolci colline romane, queste si trovano a Canale Monterano e possono vantare ben 5 fonti termali. Si tratta di una location molto bella e rilassante arricchita da acqua di natura solfo-iodica ipertermale (da 36°C a 56°C). Non solo bagni e fanghi ma veri e propri itinerari benessere possono arricchire un week end da queste parti.
- Fiuggi le più famose. Si tratta di un bacino termale molto antico situato in Ciocciaria Sono ben due gli stabilimenti dove poter scegliere di andare , la Fonte di Bonifacio VIII, indicata per le cure termali da svolgere al mattino e la Fonte Anticolana per chi invece, vuole recarsi alle terme nel pomeriggio.
- Terme dei Papi: Viterbo. Certamente non troppo prossima alla Capitale ma pur sempre nel Lazio in un contesto unico e particolare. Qui sono tantissimi i pacchetti di benessere ma la vera particolarità consiste nella grotta naturale, che rappresenta un trattamento unico nel suo genere: un bagno turco naturale dove cascatelle di acqua raggiungono la temperatura di 58°C, riscaldano e saturano l’ambiente di vapori benefici.
- Acque Albule: forse il meno noto ma indubbiamente il più bello. Situato nel cuore del Lazio bagni con acque di tipo sulfureo, ipotermale. Le acque nascono dai due laghi Regina e Colonnelle, a nord della via Tiburtina. Sono centri antichissimi indubbiamente tra i migliori centri termali in Italia.
- Bullicame, terme naturali. Si tratta di un complesso di sorgenti tra le migliori terme di Roma e del Lazio, indubbiamente molto note. Sono costituite da piscine naturali e libero accesso. L’acqua sgorga calda per natura infatti si raggiunge una temperatura di 55°C. La storia o forse le leggende raccontano che Dante qui prese ispirazione per descrivere l’Inferno.
Terme tra antichità e contemporaneità
Le terme sono una delle più antiche tradizioni benessere ancora molto in voga. Già gli antichi romani praticavano i bagni termali spesso e, in zone come il Lazio, la terapia era quasi giornaliera. Ancora oggi si possono provare gli stessi benefici in contesti molto contemporanei. Oggi le terme diventano un vero e proprio luogo d’incontro e di benessere esattamente come all’epoca romana.
I latini, un po’ come accade oggi, affianco alle terme si trovavano una serie importante di proposte relax e si potevano trovare anche biblioteche, negozi e teatri. Per chi non lo sapesse il percorso termale romano è anche molto curioso infatti i tre ambienti differenti ovvero frigidario, il tiepidario e il calidario offrivano il massimo benessere possibile. Oggi le stesse terme di un tempo sono diventate luoghi di cultura ed arte, i centri benessere contemporanei nascono nei paraggi e sono strutture dedicate alla salute e al relax. Dall’epoca romana ad oggi sostanzialmente sono cambiati i concetti: le terme non sono più un luogo di ritrovo ma sono uno spazio dove si va a riposare.
Week end nel Lazio: non solo terme
Dopo una giornata rilassante alle terme si può scoprire il Lazio una regione ricca di cultura e di proposte turistiche imperdibili eccone alcune che sorgono comunque a pochi chilometri dalle location termali suggerite.
- Tivoli, nei pressi delle Terme delle Acque Albule è nota per la sua storia millenaria e per le sue incantevoli ville. Come poter non scoprire e visitare Villa d’Este, Villa Adriana e Villa Gregoriana, bellissimo il suo centro storico medioevale.
- Castel Madama: anche questo nei pressi delle fonti termali di Acque Albule, è raggiungibile facilmente anche da Tivoli. E’ un bel luogo da visitare infatti è stata la dimora della figlia dell’imperatore d’Austria nel 1500 particolarmente bello il suo centro storico con un castello dell’VIII secolo di proprietà anche degli Orsini.
- Civita di Bagnoregio ovvero la “città che muore”, costruita su uno sperone di tufo che ogni anno diventa più piccolo a causa degli eventi atmosferici.
- La Sabina: facile da raggiungere, ben collegata dalla rete autostradale, è raggiungibile comunque anche in treno, qui panorami e scorci stupendi senza dimenticare gli storici laghi della Sabina ed i sapori locali tra cui la pasta fatta in casa alla carne e l’ottimo vino locale.