Un evento che ne contiene due: Palm Angels apre un pop-up store a Hong Kong e, contemporaneamente, presenta l’inedita capsule collection in collaborazione con l’e-commerce HBX.
Un atollo e, su di esso, una palma: è questo il pattern che ha dato il nome alla collezione, “Palm Island”, declinato su t-shirt, camicie e pantaloncini protagonisti della collezione Palm Angels primavera-estate 2018. Uno dei capi must-have? La tracksuit arcobaleno, in tessuto tecnico e con banda colorata degradè.
L’art director Francesco Ragazzi ha commentato: “Credo che ormai le tracksuit facciano parte del DNA di Palm Angels, grazie alla loro estetica che attinge alla scena musicale Anni ’90 ma con un vibe 2.0.: la musica da sempre è una delle mie più grandi ispirazioni”.
Il pop-up store dal canto suo è uno spazio che rispecchia l’identità del brand, alternando l’influenza, da una parte, di Milano, città che ha dato i natali a Palm Angels e a Francesco Ragazzi, e dall’altra di Los Angeles. Un esempio? L’allestimento con elementi cromati e neon che accoglie la collezione street style dal mood californiano.