
Photo Brescia-Amisano
Romeo e Giulietta di Prokof’ev, con la moderna coreografia di Kenneth MacMillan, è il titolo di apertura della Stagione del Balletto 2016/2017 del Teatro alla Scala.
Un racconto in danza elegante, arricchito da numerosi ballet d’action, che dà corpo ad una storia di amore appassionato, di potere e morte, grazie alla straordinaria orchestra diretta da Patrick Fournillier.

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La serata è affidata a Roberto Bolle, un applaudissimo Romeo che, con teatrale energia, intensità tecnica e coinvolgente passione, infiamma il pubblico. Misty Copeland, principal all’American Ballet Theatre, danza delicata, ma risente forse della sua prima volta alla Scala nel ruolo di Giulietta. Antonino Sutera, un applaudissimo e vigoroso Mercuzio, Mick Zeni un veemente Tebaldo, insieme hanno completato, con Alessandro Grillo in Lord Capuleti, un cast strepitoso disseminato da appassionanti danze d’insieme. Un perfetto e armonioso corpo di ballo sottolinea le fasi salienti di questa tragedia.
Al termine della rappresentazione dodici minuti di applausi scroscianti e numerosi richiami in palcoscenico: il risultato di uno spettacolo complesso, attuale, intenso e di grande valore.

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Nella serata di Gala del 31 dicembre Alessandra Ferri vestirà il ruolo di una indimenticabile Giulietta, uno dei suoi ruoli più apprezzati, accanto a Herman Cornejo, principal dell’American Ballet Theatre. I protagonisti delle recite successive saranno la Giulietta Nicoletta Manni (29 dicembre e 18 gennaio), con Timofej Andrijashenko. Marta Romagna (30 dicembre) con Gabriele Corrado; Claudio Coviello (5 e 19 gennaio) con Vittoria Valerio. Accanto a Romeo e Giulietta danzeranno Mick Zeni, Massimo Garon e Alessandro Grillo nel ruolo di Tebaldo, Antonino Sutera, Walter Madau, Maurizio Licitra e Christian Fagetti come Mercuzio.